Ve lo anticipo, scrivendolo io prima che lo troviate scritto, fra 4 mesi, sull'editoriale della rivista: il pubblico purtroppo non ha capito la qualità della proposta. E non credo serva una palla di cristallo per prevederlo.
Visto in anteprima. Se ne parlerà su Alias in uscita sab 23 maggio nell'ambito di una ricca inchiesta a firma Martinelli/Voglino sulla morte e risurrezione delle riviste antologiche. Chi si aspetta una rivista a fumetti e stop rimarrà deluso. Chi si aspetta una bella rivista che contiene anche fumetti gradirà. Fra i soliti ignoti, segnalo in particolare Bacilieri e Toffolo. Fra i nuovi, la Mattioli promette maledettamente bene. Sulle vendite, aspetterei a darla per moritura te salutant: "Scuola di fumetto", non esattamente un best-seller annunciato, ha appena compiuto gli 8 anni di vita.
Sarà un mio limite, ma non riesco a immaginare quale possa essere oggi, in Italia, il pubblico per un prodotto editoriale del genere.
Magari mi sbaglio, ma magari no.
Resta il fatto che quel lavoro di ripensamento sulla rivista di cui tanto si è parlato in tanti luoghi (culturali), nel caso di "Animals" non mi sembra che sia stato fatto fino in fondo (domanda molto diretta: ci sono davvero dentro la rivista dei fumetti per cui spenderesti 5 euro? Toffolo? Esce sul 1, poi salta il 2 e si rivede nel 3. Aspetto il libro, grazie).
Ci sono davvero. Davvero davvero. E a parte quelli, c'è un sacco di roba interessante da leggere. Poi, oh: de gustibus. Però la trovo una iniziativa ben costruita. e costruita con molto più rigore e personalità delle poche testate che in questi anni hanno tentato di rilanciare il format.
Ci aggiungo anche la straordinaria somiglianza tra la cover di Gipi e il concept scelto per la Dottrina vol.3 (anche se, nel caso di Gipi, c'è anche la faccia della donna "cancellata" e un uomo che se ne va sullo sfondo).
Ma sono somiglianze che ritengo casuali e che mi fanno lo stesso piacere.
Visto in anteprima. Se ne parlerà su Alias in uscita sab 23 maggio nell'ambito di una ricca inchiesta a firma Martinelli/Voglino sulla morte e risurrezione delle riviste antologiche.
RispondiEliminaChi si aspetta una rivista a fumetti e stop rimarrà deluso.
Chi si aspetta una bella rivista che contiene anche fumetti gradirà.
Fra i soliti ignoti, segnalo in particolare Bacilieri e Toffolo.
Fra i nuovi, la Mattioli promette maledettamente bene.
Sulle vendite, aspetterei a darla per moritura te salutant: "Scuola di fumetto", non esattamente un best-seller annunciato, ha appena compiuto gli 8 anni di vita.
Sarà un mio limite, ma non riesco a immaginare quale possa essere oggi, in Italia, il pubblico per un prodotto editoriale del genere.
RispondiEliminaMagari mi sbaglio, ma magari no.
Resta il fatto che quel lavoro di ripensamento sulla rivista di cui tanto si è parlato in tanti luoghi (culturali), nel caso di "Animals" non mi sembra che sia stato fatto fino in fondo (domanda molto diretta: ci sono davvero dentro la rivista dei fumetti per cui spenderesti 5 euro? Toffolo? Esce sul 1, poi salta il 2 e si rivede nel 3. Aspetto il libro, grazie).
:) CIC!
Ci sono davvero. Davvero davvero.
RispondiEliminaE a parte quelli, c'è un sacco di roba interessante da leggere.
Poi, oh: de gustibus.
Però la trovo una iniziativa ben costruita. e costruita con molto più rigore e personalità delle poche testate che in questi anni hanno tentato di rilanciare il format.
Cioè, alla fine lo scrive anche Recchioni:
RispondiEliminahttp://prontoallaresa.blogspot.com/2009/05/mi-scappa-una-rivista.html
:) CIC!
Ci aggiungo anche la straordinaria somiglianza tra la cover di Gipi e il concept scelto per la Dottrina vol.3 (anche se, nel caso di Gipi, c'è anche la faccia della donna "cancellata" e un uomo che se ne va sullo sfondo).
RispondiEliminaMa sono somiglianze che ritengo casuali e che mi fanno lo stesso piacere.
:) CIC!