Non me ne è mai sbattuto niente del personaggio di Lanterna Verde.
E questo si capisce dal fatto che l'unica Lanterna Verde che mi ricordo è il rattuso Guy Gardner nelle storie della Justice League International di Giffen/DeMatteis e l'unica storia che mi si è fissata nella memoria è quella del giuramento della Lanterna Verde del pianeta senza luce scritta da Alan Moore.
Però questo trailer inizia con la schitarrata dei Wolfmother, quindi è ok.
Tanno (saldaPress, 2024)
2 giorni fa
Dovresti recuperare le cosucce sixties del duo Fox/Kane e quantomeno il run "Rinascita" di Geoff Johns.
RispondiEliminaSempre che, intendiamoci. Non mi dai l'impressione di uno che apprezza le calzamaglie. A meno che non le indossi qualche signorina allegra.
Vedo che hai capito la situazione.
RispondiElimina(tieni conto che con New Frontier mi sono annoiato a morte).
Per me, quando si parla di Marvel, la struttura dell'universo ha il sopravvento sul lavoro dell'autore (e infatti le run che apprezzo di più sono quella di gente come Byrne e Simonson che, inserendosi nella tradizione, l'hanno rinnovata). Probabilmente perché, in Italia la Marvel ha avuto una presenza più continua che non la Dc Comics e che, da bambino, ho letto per anni fumetti Marvel (e quindi ho più parametri per seguire quello che viene raccontato).
Quando invece si parla di DC Comics, è l'autore con il suo lavoro singolo che per me prende il sopravvento sull'universo narrativo: Moore che prende Swamp Thing e ne fa quello che gli pare, Miller che ci fa vedere un Batman da vecchio, Morrison che ripesca la Doom Patrol e Animal Man per farci entrare nel suo cervello, Gaiman che ci mostra la sue idea di letteratura con sandman, etc.
Cioè, so bene che anche DC Comics ha le sue run ma, semplicemente, non riescono ad interessarmi.