"Ah, la pianola Hohner suonata attraverso un doppio amplificatore Fender giocattolo. Ci può essere una gioia più grande nella vita?" dice E.
Una canzone che mi fa venire voglia di camminare per strada con i pollici infilati nelle tasche davanti (e che mi ricorda che devo ancora finire di leggere Loveless di Azzarello).
Love of the loveless. Da Shoothenanny (1993)
Non ho molto tempo / E non me ne frega niente / Non dirmi cosa fare / L'uomo sono io / Se c'è un dio lassù / Qualcosa là sopra / Dio fai brillare la tua luce quaggiù / Fai brillare l'amore / L'amore del senzamore
Non ho molti amici / Non mi sono mai sentito a casa / Sempre per conto mio / Più o meno da solo / So come cavarmela / E quando ti senti alle strette / Ce l'ho io qualcosa che ti serve / Ho l'amore / L'amore del senzamore
Tutt'intorno a te / Gente che cammina / Cuori vuoti e voci che parlano / Che cercano / E non trovano / Niente
Non ho molto tempo / E in fondo non me ne importa / Non vendo nulla / I clienti sono avvertiti / Se c'è un dio lassù / Qualcosa là sopra / Dio fai brillare la tua luce quaggiù / Fai brillare l'amore / L'amore del senzamore
Non ho molto tempo / E non me ne frega niente / Non dirmi cosa fare / L'uomo sono io / L'amore del senzamore
Tanno (saldaPress, 2024)
1 giorno fa
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