Un post agile (e doveroso, visto che
QUI se ne era già parlato) per annunciare che, a otto anni dall'uscita del primo volume, alla fine di questo mese (e in occasione della prossima
Napoli Comicon) vedrà finalmente la luce il quarto e ultimo volume de
La Dottrina.
La Dottrina è semplicemente un grande fumetto, uno dei più grandi fumetti mai apparsi in Italia.
E
"grande" significa tutto insieme "
bello, complesso, stratificato, colto, pieno di echi e rimandi alla storia dell'arte e alla letteratura, appassionato, coinvolgente, consapevole del medium e, soprattutto, destinato a imprimere senza mezzi termini al fumetto un percorso".
Grande, insomma.
Lo ha scritto
Alessandro Bilotta e
Carmine Di Giandomenico lo ha disegnato.
Magic Press lo ha pubblicato e
gruppo saldatori, in qualità di co-editore, ne ha curato l'
editing, la grafica e il progetto di comunicazione.
Senza alcuna inutile modestia e tenendo da parte il discorso sul fumetto (che le chiacchiere stanno a zero: Alessandro e Carmine hanno realizzato un ca-po-la-vo-ro), mi sento di dire che quello che abbiamo fatto noi saldatori con la grafica de
La Dottrina rappresenta un
unicum nel panorama fumettistico italiano e che, volendo chiudere degnamente, con il quarto volume ci siamo spinti ancora un passo più avanti.
Giocare con la grafica dei regimi per portare alla luce l'immagine di un nuovo regime è stata un'esperienza entusiasmante: dopo Comunismo, Fascismo e Chiesa Cattolica, stavolta è il turno del culto del corpo proprio del Nazismo.
Ovviamente Nazismo a modo nostro.
Perché noi siamo Moby Dick e tutti gli altri possono solo starci alle calcagna.
Se volete guardarvi la copertina per intero (e sfidarvi a scoprire dove andranno a parare le vicende de
La Dottrina: sapendo cosa leggere e dove leggerlo, sulla copertina c'è già tutto quello che vi serve a capire) cliccate
QUI.
Finalmente!
RispondiEliminaAnsiosissimo di metterci le mani sopra, davvero.
Ovviamente, una volta completata la lettura del quarto volume, mi aspetto di leggere una tua recensione dell'intera opera.
RispondiEliminaVolentieri.
RispondiEliminaBasta che non ci sono nuvole strane nel finale.
Alla fine no, ma ci sono all'inizio e… escono da una caffettiera. ;-)
RispondiEliminaskull è più bello che intelligente
RispondiEliminaEVVIVA!
RispondiElimina@ Anonimo: quello è fuori dubbio ^__^
RispondiEliminavi prego, ditemi che è prevista anche una raccolta in volume unico!!!
RispondiEliminaanche con mezze frasi, va bene lo stesso... :D
Come direbbe Stimpy" Happy happy, joy joy! :-D
RispondiEliminaAcciderbolina: quella della caffettiera l'ho capita solo adesso! -grrrr- :-)))
RispondiEliminaE come acciderbiminchia hai fatto a capirlo?
RispondiElimina(x PINO: credo di sì ma, appunto, è un credo –dettato dal buonsenso– che deve cmq essere ufficializzato per tempi e modi dalla Magic Press. In ogni caso, TUTTI i 3 precedenti volumi mi risultano disponibili presso MP).
X Skull: ah no, ci sono arrivato anche io (l'australiana caffettiera). No, non c'entra niente.
RispondiEliminaPeccato.
RispondiEliminaSarebbe stato metafumetto all'ennesima potenza.
C'hai ragione Swiffo. Come editor del progetto, ti autorizzo a pensare che sia così.
RispondiEliminaTi voglio bene, anche se fai il caffè solido. ;-)
RispondiEliminaE che non lo so?
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