Interpellato qualche giorno addietro su Shutter Island, il mio guru così aveva sentenziato: "un film di Scorsese piccolo piccolo".
Confermo le parole del mio infallibile guru.
Non un brutto film, ma un film piccolo piccolo (e, per carità, lasciamo stare lo Shining di Kubrick: non basta il pallido cadavere parlante di una bambina e qualche psicosi ad accomunare le due pellicole).
Per cosa ricorderò questo film?
Per Max Von Sydow: l'età e la conformazione della capoccia ne farebbero infatti un perfetto nonno Simpson in un'eventuale trasposizione con attori della fortunata serie tv.
Tanno (saldaPress, 2024)
1 giorno fa
Max no more. E' la stessa partita che giochiamo quando parliamo di McCartney - o qualcuno crede ancora che il Paul di Elenaor Rigby avrebbe scritto Pipes of Peace ? O duellato con Jacko ? Che non è morto, come è noto, ma lavora da anni come controfigura della Bullock, ma questa, come si suol dire, è un'altra storia.
RispondiEliminaI fatti: Von Sidow muore durante la lavorazione dei Tre Giorni del Condor : un infarto mentre discute con Pollack, ubriaco, che si è lasciato scappare di essersi addormentato davanti al Posto delle Fragole.
Da quel momento, Jason Robards prende il suo posto, stufo di essere considerato un clone di Bogart. Per anni quindi, Jason faccia di cuoio recita sia come Robards sia come Von.
Tra gli addetti ai lavori è noto con il nick name di Prezzemolino e di Tony CT ( un criptico riferimento ad Antonio Catania che detiene il record su strada di pellicole girate in un anno). Poi Jase finge la sua dipartita, stremato dalla doppia vita degna di un personaggio di De Palma.
Oggi comincia ad assomigliare ad un Fernandel perticone o a quella anchor woman del TG1 d'antan, sorella di Rocco Buttiglione.
Noi lo vedremmo bene nei panni di nonno Simpson, ma daremmo la nosra copia bootleg del team up tra Rockeeter e Marshall Law per vedere una pellicola di Brian De Palma in cui Von Robards è un serial killer affetto da personalità multilpla incarcerato nella versione depalmica dello Arkham Asylum insieme a John Lithgow ( che è anche un famoso autore di canzoni per bambini - solo in America può accadere ! )- i due freaks , Von R. vestito come Angela Buttiglione, Lithgow come dopo l'operazione nel mondo secondo Garp litigavano tutto il tempo x stabilire chi abbia le gambe + belle. La pellicola si apre con la gara delle tre monete in un piano sequenza a la Omicidio in diretta. Bellissimo.
Lunga vita a Max.
Signore e Signori, Crepascolo. Applausi.
RispondiElimina(e benvenuto anche su questo canale).
Grazie per l'ospitalità.
RispondiEliminaNon ho visto il film e non ho letto il graphic novel ( una sinergia diffusissima - tra i bancali dell'Ipercoop ho visto la riduzione a fumetti dell'Alice burtoniana ), ma confesso che ero curioso. Più che altro, mi ha sempre affascinato il rapporto che lega un regista al suo alter ego - Hitch ne aveva addirittura due: Grant per la commedia e Stewart per le storie in cui l'americano medio si trovava nel periglio di circostanze straordinarie, dominandole ( sci-fi insomma, o una nuova forma di western ).
Scorsese ha indossato per anni Bob DeNiro, ora Leo Dicaprio. Il vero nome di DeNiro è DiNero, ma gli americani non riescono a pronunciarlo correttamente. Il regista di Taxi Driver è ossessionato dalla particella Di. Cerca inconsciamente un complemento di specificazione che sia anche di appartenenza, come lady Diana ( per gli inglesi, Lady Di ). Mmm. Molto Pinketts. Che in un film di Scorsese potrebbe interpretare il fratello bordeline di Joe Pesci. Speriamo Martin ci pensi prima o poi. Una storia di congiure simil mob tra i Windsor. George Michael nel ruolo di Lady Di ( ha già sostenuto il provino con il video di Careless Whisper ). Pink nel ruolo di Carlo. Leo nel ruolo di Blair. Michael Madsen nei panni della seconda moglie di Charles.
L'Academy lo adorerà. Anche Mark Millar che ha provato qualcosa del genere in Jenny Sparks. Pete Milligan lo studierà a memoria, rammaricandosi che non gli abbiano permesso di fare una cosa così con la sua X-Statix.
Gli altri inglesi potrebbero passare oltre la monarchia. O radicarcisi. Non si sa mai.
Invece per Homer Simpson ci vedrei benissimo Bruce Willis, stassa pelata, stessa panzetta (ora) e stessa barba.
RispondiEliminaMa sai che l'ho sempre pensato anche io?
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