Jacques Tati rivive al cinema ne L'illusionista, il lungometraggio animato che Sylvain Chomet (già autore di Appuntamento a Belville) ha tratto da uno script mai prodotto dell'indimenticabile attore (e regista) della commedia francese.
Realizzato in animazione 2D tradizionale, L'Illusionista è ambientato nel 1959.
Quando la fama di un illusionista viene oscurata dalle rock star emergenti della zona, lui è costretto ad accettare di esibirsi in situazioni precarie come piccoli teatri, feste in giardino e nightclub.
Ma l'insoddisfatto illusionista incontra una fan che cambierà la sua vita per sempre...
Che dire? L'operazione è interessante, l'idea, dal punto di vista produttivo, mi sembra buona (io li adoro i francesi che, a differenza di noi italiani, non sprecano mai niente) ma, guardando il trailer, non posso dire che il risultato mi convinca al 100%: salta infatti fin troppo all'occhio è che il confronto tra la fisicità del Tati in carne e ossa e quello animato non è davvero possibile.
Vedremo se e quando la pellicola uscirà anche nei nostri cinema…
Tanno (saldaPress, 2024)
22 ore fa
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