venerdì 24 settembre 2010

Mi manca John Byrne.


(No, non è morto. Quello è il blog di Voglino)

Sì, mi manca un sacco il suo segno, la sua capacità di giocare con il fumetto (che in Italia non sia mai esistita una raccolta in volume del suo strepitoso ciclo di storie di She-Hulk è uno dei tanti indici della rozza ignoranza del nostro mercato editoriale) e, soprattutto, mi manca la sua inequivocabile tendenza ad essere un rompicoglioni.
Anche per questo sono felicissimo che la casa editrice 001 pubblicherà prossimamente in 6 volumi tutta la saga dei Next Men.

Torna presto John!

(...anche se sono quasi convinto che Byrne, a giudicare da una certa somiglianza, si sia riclonato in Robert Kirkman e che Wilson di Daniel Clowes sia una cronaca a fumetti di che cosa è successo al nostro in questi ultimi anni di invisibilità editoriale)

8 commenti:

  1. Ho letto anch'io della nuova edizione dei NextMen della 001 e non mancherò certo il colpo. Manca anche a me quel suo certo modo (genuino e sanguigno) di fare fumetti, sia come autore che come disegnatore. Peccato per il personaggio difficile che è voluto essere a tutti i costi. Forse oggi lavorerebbe ancora su testate importanti (forse, appunto).

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  2. Un paio di mattacchioni con lo stesso vizio
    ( anche il signor Voglino schiaffa l'immagine di un Tizio chiamandolo Caio ) : la foto NON ritrae il papà di Danger Unlimited e Babe, ma il giornalista Claudio Sabelli Fioretti. Molti ci cascano. Credo che Panorama abbia pubblicato le loro foto tessera nella rubrica ''separati alla nascita''.
    Ero negi uffici del CDS mentre Claudio sbobinava l'intervista alla Spaak per il supplemento SETTE. Non era soddisfatto ( '' ho tirato in ballo il fatto che Dorelli era massone, ma non ha raccolto ed è stata gelida anche nel resto delle risposte (...) mi pareva di parlare con una copia pallida della Cambell (...) non si possono stampare degli stramaledetti no comment'') e stava meditando di rimpolpare il pezzo con i testi di
    '' Aggiungi un posto a tavola '' siccome sarcasmo sulla campagna acquisti dei partiti. Erano giorni così. Oggi è diverso.
    Dalla portineria avvertono che è arrivato John Byrne. Pochi sanno che sono fratellastri. Separati alla nascita. Panorama aveva ragione. Capita. John è accompagnato dal figliastro Kieron Dwyer. Una famiglia allargata che nemmeno i Cesaroni.
    Negli States Quesada ha fatto terra bruciata intorno a Big John, derubandolo ( '' Bendis ha costruito una cortisonica,elefantiaca parodia della mia saga della Scarlet Nera e l'ha chiamata Vendicatori Divisi ! '' ) e Kevin Smith non fa che prenderlo in giro ( '' è diventato un delitto fare la torta secondo la ricetta della nonnna: a sentire Ciccio Cattivo, se non piazzo i miei metaumani dietro il bancone di un videonoleggio sono solo un fossile scheggiato da non esporre al pubblico!'' ). Nessuno mette in un angolo Baby, diceva il Tale. E nemmeno il papà di Babe.
    John sta lavorando ad un serial televisivo sui ''suoi'' Alpha Flight con Bob Hoskins nella parte di Puck, Gabe Garko nella parte di Northstar e Bjorn nella parte di Aurora. I Manetti Bros sono entusiasti. Purtroppo non si è raggiunto un accordo su quella che io giudico una quisquiglia: la trama verteva sullo scontro tra il supergruppo canadese e Dorellik . John avrebbe preferito il classico Padrone del Mondo, tra l'altro una sua creatura. I Manetti temevano che qualcuno pensasse ad una satira sul Premier. I tempi non erano maturi. Oggi è diverso. Peccato comunque.

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  3. Un paio di mattacchioni con lo stesso vizio
    ( anche il signor Voglino schiaffa l'immagine di un Tizio chiamandolo Caio ) : la foto NON ritrae il papà di Danger Unlimited e Babe, ma il giornalista Claudio Sabelli Fioretti. Molti ci cascano. Credo che Panorama abbia pubblicato le loro foto tessera nella rubrica ''separati alla nascita''.
    Ero negi uffici del CDS mentre Claudio sbobinava l'intervista alla Spaak per il supplemento SETTE. Non era soddisfatto ( '' ho tirato in ballo il fatto che Dorelli era massone, ma non ha raccolto ed è stata gelida anche nel resto delle risposte (...) mi pareva di parlare con una copia pallida della Cambell (...) non si possono stampare degli stramaledetti no comment'') e stava meditando di rimpolpare il pezzo con i testi di
    '' Aggiungi un posto a tavola '' siccome sarcasmo sulla campagna acquisti dei partiti. Erano giorni così. Oggi è diverso.
    Dalla portineria avvertono che è arrivato John Byrne. Pochi sanno che sono fratellastri. Separati alla nascita. Panorama aveva ragione. Capita. John è accompagnato dal figliastro Kieron Dwyer. Una famiglia allargata che nemmeno i Cesaroni.
    Negli States Quesada ha fatto terra bruciata intorno a Big John, derubandolo ( '' Bendis ha costruito una cortisonica,elefantiaca parodia della mia saga della Scarlet Nera e l'ha chiamata Vendicatori Divisi ! '' ) e Kevin Smith non fa che prenderlo in giro ( '' è diventato un delitto fare la torta secondo la ricetta della nonnna: a sentire Ciccio Cattivo, se non piazzo i miei metaumani dietro il bancone di un videonoleggio sono solo un fossile scheggiato da non esporre al pubblico!'' ). Nessuno mette in un angolo Baby, diceva il Tale. E nemmeno il papà di Babe.
    John sta lavorando ad un serial televisivo sui ''suoi'' Alpha Flight con Bob Hoskins nella parte di Puck, Gabe Garko nella parte di Northstar e Bjorn nella parte di Aurora. I Manetti Bros sono entusiasti. Purtroppo non si è raggiunto un accordo su quella che io giudico una quisquiglia: la trama verteva sullo scontro tra il supergruppo canadese e Dorellik . John avrebbe preferito il classico Padrone del Mondo, tra l'altro una sua creatura. I Manetti temevano che qualcuno pensasse ad una satira sul Premier. I tempi non erano maturi. Oggi è diverso. Peccato comunque.

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  4. Negli States Quesada ha fatto terra bruciata intorno a Big John, derubandolo ( '' Bendis ha costruito una cortisonica,elefantiaca parodia della mia saga della Scarlet Nera e l'ha chiamata Vendicatori Divisi ! '' ) e Kevin Smith non fa che prenderlo in giro ( '' è diventato un delitto fare la torta secondo la ricetta della nonnna: a sentire Ciccio Cattivo, se non piazzo i miei metaumani dietro il bancone di un videonoleggio sono solo un fossile scheggiato da non esporre al pubblico!'' ). Nessuno mette in un angolo Baby, diceva il Tale. E nemmeno il papà di Babe.
    John sta lavorando ad un serial televisivo sui ''suoi'' Alpha Flight con Bob Hoskins nella parte di Puck, Gabe Garko nella parte di Northstar e Bjorn nella parte di Aurora. I Manetti Bros sono entusiasti. Purtroppo non si è raggiunto un accordo su quella che io giudico una quisquiglia: la trama verteva sullo scontro tra il supergruppo canadese e Dorellik . John avrebbe preferito il classico Padrone del Mondo, tra l'altro una sua creatura. I Manetti temevano che qualcuno pensasse ad una satira sul Premier. I tempi non erano maturi. Oggi è diverso. Peccato comunque.

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  5. Lo sapevo che prima o poi l'intelligenza artificiale impermeabile al test di Turing e che si nasconde dietro il nome in codice Crepascolo sarebbe andata in tilt. E la frammentazione del suo ultimo messaggio qui sopra è la prova che non mi sbagliavo.

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  6. Anche a me manca Byrne..., ho adorato i suoi X-men. Bei tempi, e anch'io spero che ritorni presto!

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  7. Mi ricordo come fosse ieri quando ho sentito per la prima volta parlare di test di Turing.
    Ieri sera, la signora Crepascola mi ha chiesto se avessi letto Testadipazzo di Lethem - lo avevo trovato in una busta di cellophane insieme ad un vecchio Zagor nell'edicola/emporio/magazzeno del paesino bergamasco dove passo parte delle estati - che le era caduto sulle spalle quando aveva cercato di prendere un libro di fiabe sapientemente infilato tra un Simon Bisley ed un Miguel Angel Martin.
    Ho risposto immediatamente che ero nel mezzo del cammino - una mezza verità perchè avevo divorato quella storia dello Spirito con la scure che ad un certo punto trafigge un guerriero sumo con la zanna di un elefante, ma non ero andato oltre le indicazioni sulla stamperia per quello che riguarda il romanzo di quel tizio - e le ho chiesto se era finito l'ammorbidente perchè le tutine di Crepascolino sembravano disegnate da Tony Stark. Non sono riuscito a cambiare discorso, non ci riesco mai, ma quando mi ha chiesto che ne pensassi della sindrome di Turing e le ho risposto che qualsiasi cosa è meglio che caricare lo zaino e mettersi in marcia ''sanza meta '' come direbbe il Branca, mi ha guardato come il tenente Gary Sinise guarda Gump ed il suo sodale nero nel momento in cui hanno negato di esser fratelli. Non so se ho reso.
    Ho mangiato in silenzio e mi sono chiuso nello studio a rileggere quell'albo dalle pagine rosate, assaporando come la prima volta il duello di pagina ics. Cattiva.

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  8. manca anche a me...
    ma non quello relativamente recente di Chapter One (con cui ha fatto esiliare l'amico Howard Makie) o di altre opere scarsamente leggibili

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