sabato 6 marzo 2010

Può dire "impeachment" solo chi sa anche come si scrive.

Ora che il Presidente della Repubblica ha firmato il decreto che prolunga l'agonia di questa classe politica che non rappresenta più nessuno (e c'era davvero poco da fare: o trovare un modo per cui entrambi gli schieramenti fossero in campo alle prossime regionali o scegliere di mandare a carte quarantotto tutto il sistema e accettarne le conseguenze), a me interessa capire solo 2 cose:

1. qual è il vero motivo per cui, nel Lazio, il PDL ha presentato in ritardo le proprie liste?

2. come si giustifica il fatto che più di 500 firme, tra quelle presentate da Formigoni per la propria lista, erano false?

Il resto mi sembrano davvero solo particolari irrilevanti per chi, come me, non ha mai abbastanza capi bianchi e colorati per fare una lavatrice come si deve (così, tanto per rendervi un po' partecipi degli affari miei).

4 commenti:

  1. 1- sembrerebbe un problema di nomi presenti sulle liste in questione: a parte che sono stati decisi solo la sera prima, sembra che qualcuno abbia chiamato quello che era in fila per presentare le liste per cambiarli all'ultimo momento;

    2- si giustifica con il fatto che praticamente tutte le liste, anche le più rappresentate, devono "arrotondare" le proprie firme all'ultimo momento perchè, per disorganizzazione o incuria, non si è riusciti a procurarsele vere.
    Di qui la richiesta di Formigoni di far controllare le firme di tutti.
    E l classica cosa che sanno tutti (gli addetti), che fanno tutti, ma che nessuno dice: stavolta c'erano i radicali a rompere le uova nel paniere.

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  2. 1. la domanda resta. Qual è il vero motivo per cui i nomi sono stati decisi solo la sera prima e poi, all'ultimo minuto, qualcuno (e chi?) deciso di cambiarli?

    2. se io ti becco che rubi e tu mi dici "eh rubo, ma mica rubo solo io" per prima cosa ti becchi il doppio dei calci nel culo. E subito dopo, visto che è appurato per tua stessa ammissione che rubi, fuori dai coglioni. Così magari, al prossimo giro, sapendo che qualcuno potrebbe controllare, il resto della truppa vede di rispettare il settimo comandamento (almeno quello di Dario Fo).

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  3. 1. ma stiamo parlando del partito di plastica, eh? i nomi cambiano in continuazione perchè la gente da spingere cambia a seconda dei favori fatti.

    2. questo in un mondo ideale: nel mondo reale invece continuano tutti a rubare le pecore e il cane pastore sonnecchia beatamente.

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